Incontro tra la Redazione di Avocetta ed il Consiglio Direttivo del CISO-COI.

26 Gennaio 2024

News

Lo scorso 19 gennaio si è svolto l’incontro tra la Redazione della nostra rivista ed il consiglio Direttivo, per fare il punto della situazione all’inizio di questo nuovo anno.

In sintesi quanto emerso dalla discussione di circa due ore sul passato e futuro di Avocetta.

Roberto Ambrosini, editor-in-chief, ha illustrato l’evoluzione di Avocetta, inizialmente una rivista cartacea in bianco e nero che pubblicava in italiano ed inglese, diventata a colori nel 2020 e, infine, con articoli esclusivamente in inglese e completamente online in formato PDF dal 2022. Quest’ultimo passaggio ha comportato vantaggi significativi, come l’eliminazione dei costi di stampa (circa 3000 €/anno) e la gestione logistica per la distribuzione delle copie cartacee. Inoltre, ha consentito un publishing continuo e immediato al momento dell’accettazione dei manoscritti. E’ stato sottolineato il contributo di Roberto Brembilla, socio dell’associazione ornitologica CROS Varenna che segue, con notevole spirito di servizio, l’impaginazione e la cura tipografica di ogni numero.

Queste scelte editoriali cercano di collocare sempre più Avocetta nel panorama europeo delle riviste di ornitologia scientifica ‘Diamond Open Access’, cioè in cui la pubblicazione e la lettura degli articoli sia completamente libera e gratuita.

Queste scelte sono state approvate dal nuovo Consiglio Direttivo, che ha confermato il mandato a Roberto Ambrosini, ed è concorde nell’affermare la necessità di uno strumento agile e qualificato che pubblichi velocemente i risultati di ricerche scientifiche di qualità eseguite nel nostro Paese ed all’estero.

A questo proposito, Michelangelo Morganti, editor, ha presentato alcuni risultati raggiunti nello scorso biennio: Avocetta è iscritta a DOAJ (Directory of Open Access Journals) e indicizzata su Scholar e Scopus, con citazioni in aumento nel 2023 e negli ultimi mesi sono arrivate almeno una dozzina di richieste di pubblicazione di articoli scientifici anche da altri Paesi. Il traguardo di medio-termine è sicuramente l’assegnazione dell’impact factor alla rivista, operazione in progress.

Il passaggio ‘cartaceo-online’ ed alla sola lingua inglese ha avuto un costo, determinato dalla disaffezione di diversi autori e lettori che non si sono più identificati in questa nuova dimensione.

A questo proposito il Comitato di redazione di Avocetta ricorda che è possibile effettuare la prima sottomissione dell’articolo in lingua madre (quindi in italiano, ma anche in spagnolo, francese, ecc), e che se questo verrà accettato, l’autore con il tutoraggio della redazione, potrà poi effettuare la trasformazione dell’articolo in lingua inglese per la definitiva pubblicazione.

Il Consiglio Direttivo ed Avocetta hanno valutato poi diverse iniziative da effettuare nel 2024, per aumentare l’attrattività di Avocetta; e invitano tutti i soci ed appassionati a riflettere sull’importanza per il movimento ornitologico italiano, di avere una rivista di livello internazionale e quindi a supportare i loro sforzi