Aiutate il CISO e firmate la petizione.
Nel testo introduttivo della petizione sono spiegati molto bene i motivi.
Il CISO, insieme ad altre associazioni e a ricercatori, è impegnato per salvare la più estesa brughiera italiana, quella di Malpensa-Lonate Pozzolo.
Si tratta di un’estensione di alcune decine di ettari, miracolosamente saltatisi grazie all’esistenza, in passato, di un’area di addestramento militare. Ora l’area è stata dismessa dall’esercito e venduta alla SEA Società Esercizi Aeroportuali, che gestisce l’aeroporto di Malpensa. Un progetto di SEA prevede di coprire 44 ettari di brughiera con nuovi capannoni e piazzali in cemento, per allargare l’area cargo dell’aeroporto. Questo è inaccettabile, perché già ora sono disponibili decine di ettari dentro il sedime aeroportuale; inoltre, l’area è caratterizzata da decine di migliaia di metri quadrati di superfici occupati da piazzali, strade e capannoni vuoti.
L’area della brughiera ospita una delle più fitte popolazioni nidificanti di succiacapre europeo, oltre a numerose altre specie di uccelli degli ambienti aperti. Sono presenti importanti popolazioni di insetti molto rari altrove, come la farfalla Coenonympha oedippus e la libellula Sympecma paedisca.
Il 19 dicembre 2021 avevamo organizzato un bioblitz che aveva avuto molto successo. Ora vi chiediamo di continuare a darci una mano.
